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FutureEUAqua
Naturland è un partner nel progetto ”Crescita futura nell’acquacoltura europea biologica e convenzionale sostenibile, resiliente e rispettosa del clima” (FutureEUAqua). Il suo obiettivo generale è promuovere efficacemente la crescita sostenibile dell’acquacoltura biologica e convenzionale, resiliente al cambiamento climatico e rispettosa dell’ambiente, delle principali specie ittiche e degli organismi a basso livello trofico in Europa, al fine di affrontare le sfide future rispetto alla crescente domanda dei consumatori di alimenti di alta qualità, nutrienti e prodotti in modo responsabile.
Le 32 diverse PMI, associazioni, istituti di ricerca (RTD) e altre aziende che partecipano al progetto promuoveranno le innovazioni lungo l’intera catena del valore, tra cui:
- Allevamento sostenibile: Valutare, convalidare e dimostrare le capacità degli attuali programmi di allevamento, degli obiettivi e delle metodologie di allevamento.
- Ingredienti e mangimi: Garantire una produzione sostenibile e resiliente concentrandosi su alte prestazioni dei pesci, salute e qualità del prodotto.
- Sistemi di produzione: Documentare sistemi di produzione su misura, economici e ottimizzati.
- Qualità e sicurezza: Sviluppare prodotti ittici innovativi, di alta qualità e minimamente lavorati e le relative soluzioni di imballaggio, al fine di creare valore per le materie prime dell’acquacoltura.
- Monitoraggio della competitività: Monitoraggio dell’impatto dell’alimentazione innovativa e delle condizioni ambientali rispetto alla salute e il benessere dei pesci.
- Consapevolezza del consumatore: Migliorare la consapevolezza, la percezione e l’accettazione dei consumatori dei prodotti e dei metodi di acquacoltura europei.
Durata: Dal 01/01/2018 al 31/12/2021
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UNIONE EUROPEA
Questo progetto ha ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea nell’ambito dell’accordo di sovvenzione No. 817737. Questo documento contiene le opinioni degli autori e non necessariamente le opinioni o la politica della Commissione europea. Sebbene sia stato fatto il possibile per garantire l’accuratezza e la completezza di questo documento, la Commissione europea non è responsabile di eventuali errori o omissioni, comunque causati.
