CONFRONTO TRA GLI STANDARD: NATURLAND VS. BIOLOGICO UE
Perché Naturland non è "solo" bio e come si differenzia dal biologico dell’UE.
Gli allevatori Naturland sono spesso chiamati a rispettare regole ancora più severe di quelle stabilite dal regolamento bio dell’UE. Scopri perché Naturland non è "solo" bio e come si differenzia dal biologico dell’UE.
GENERALE
BIOLOGICO NATURLAND
BIOLOGICO UE
Le aziende Naturland sono tenute a convertirsi alla produzione completamente biologica. Questo vale sia per le coltivazioni che per gli allevamenti.
Sono possibili conversioni parziali. Singole unità dell’azienda possono essere coltivate in modo convenzionale. Questo significa che nello stabilimento possono essere presenti fertilizzanti chimici e pesticidi. Questo rende le ispezioni molto più complicate.
Dal primo giorno della conversione, i mangimi, i semi, gli animali e gli ingredienti di lavorazione geneticamente modificati sono vietati.
L’uso di additivi e agenti di lavorazione modificati tramite ingegneria genetica può essere consentito dal governo, purché non siano disponibili in qualità biologica.
Le aziende agricole Naturland devono anche aderire a standard sociali che regolano le disposizioni sociali a favore del personale, vietano il lavoro minorile e promuovono l’uguaglianza, tra le altre cose.
Nessuna regola
Tutti gli standard Naturland si applicano allo stesso modo sia alle aziende agricole nazionali che a quelle internazionali.
Potrebbero essere applicati standard diversi (e standard di qualità) in paesi UE e non UE.
Regole sull’uso sostenibile dell’acqua in aree con scarse risorse idriche (ad esempio, creazione di un piano di gestione dell’acqua, uso di sistemi di irrigazione efficienti e a risparmio idrico, ecc.)
Nessuna regola
COLTIVAZIONE DELLE COLTURE
BIOLOGICO NATURLAND
BIOLOGICO UE
Le leguminose, come il trifoglio, fissano l’azoto dall’aria nel terreno. Sono quindi le preferite per le rotazioni delle colture Naturland. È richiesta una proporzione minima.
Nessuna regola vincolante
La concimazione biologica è limitata a 112 kg di azoto/ha l’anno (tranne per colture speciali, ad esempio orticole coltivate sotto vetro o in tunnel).
Solo il letame da cortile è limitato (a 170 kg di azoto/ha l’anno). Nessuna limitazione sulla quantità totale di fertilizzante. È autorizzato l’acquisto di fertilizzanti commerciali aggiuntivi (questo porterebbe quindi ad apporti di fertilizzanti significativamente più elevati).
Restrizioni sull’origine e il tipo di fertilizzanti organici acquistati
- Solo letame solido (tranne il letame da pollame) da aziende agricole convenzionali.
- Il letame da pollame convenzionale e il letame liquido/liquido convenzionale sono vietati.
- Le farine di carne, sangue e ossa sono vietate (anche per l’uso come fertilizzanti).
Praticamente nessuna restrizione sui letami agricoli importati:
- anche il liquame convenzionale/liquido acquistato e il letame da pollame.
- Le farine di carne, sangue e ossa sono permesse come fertilizzanti organici acquistati.
Non è permesso coltivare verdure in sacchi e contenitori.
Le verdure possono essere coltivate in sacchi e contenitori. Le piante vengono alimentate solo con una soluzione nutritiva.
Le piante ibride CMS (maschiosterilità citoplasmatica) prodotte tramite fusione di protoplasti sono vietate.
(Trasferimento di materiale genetico da un genere all’altro in un modo che non sarebbe possibile con le tecniche di allevamento tradizionali).
È consentito l’uso di ibridi CMS.
Uso di rame (sali di Cu) strettamente limitato in quantità: max. 3 kg/ha all’anno o max. 4 kg/ha all’anno nella coltivazione del luppolo.
Uso del rame: sono ammesse quantità significativamente maggiori. Fino a 6 kg di rame/ha l’anno.
Percentuale di torba utilizzata in altri substrati limitata al 50% (80% per le piantine), non è consentita nessuna applicazione estensiva per migliorare la terra.
Le proporzioni di torba non sono limitate (100% di torba nei substrati) ed è possibile spargere torba per migliorare i terreni.
ALLEVAMENTO DI BESTIAME
BIOLOGICO NATURLAND
BIOLOGICO UE
Densità di bestiame ammissibile maggiormente limitata per garantire un rapporto equilibrato tra foraggio e area di spandimento del letame
Sono consentite densità di bestiame significativamente più alte, con le relative conseguenze negative (acque sotterranee, accumulo di nitrati, ecc.).
Limite massimo di densità per ettaro di terreno coltivabile:
- 140 galline
- 280 broiler
- 10 maiali da ingrasso
Limite di densità per ettaro di terreno coltivabile notevolmente più alto:
- 230 galline
- 580 broiler
- 14 maiali da ingrasso
Ispezione annuale sul benessere degli animali in aggiunta all’ispezione biologica.
Nessuna regola
Un minimo del 50% del foraggio deve essere coltivato in casa (ciclo dei nutrienti) – anche per i maiali e il pollame.
Per i maiali e il pollame, solo il 20% del foraggio deve essere coltivato in casa o prodotto da un’altra azienda “all’interno della stessa regione”.
Bovini da latte/mucche nutrici: È vietato somministrare solo insilati tutto l’anno. Durante l’estate deve essere somministrato foraggio verde.
Nessuna regola, ovvero l’alimentazione solo con insilati durante l’estate è permessa anche se è disponibile erba fresca.
ACQUACOLTURA
BIOLOGICO NATURLAND
BIOLOGICO UE
Nell’interesse del benessere degli animali e dell’eco-equilibrio, le densità di allevamento sono strettamente limitate a:
- 20 kg di trote per metro cubo
- 10 kg di orate e spigole per metro cubo
- 160 g di gamberi per metro quadrato
Alle aziende biologiche dell’UE si applicano limiti superiori significativamente più alti:
- 25 kg di trote per metro cubo
- 15 kg di orate e spigole per metro cubo
- 240 g di gamberi per metro quadrato
L’uso di antibiotici e di medicine convenzionali per gli animali sui gamberi è proibito.
È permesso l’uso di antibiotici e di medicinali convenzionali per animali sui gamberi durante l’allevamento e di solfiti durante la lavorazione.
Sono obbligatori test regolari su acqua, sedimenti, mangimi e prodotti finali.
Non sono richiesti test.
Gli allevatori di gamberi devono impegnarsi anche a riforestare le ex foreste di mangrovie.
Nessuna regola sul rimboschimento.
LAVORAZIONE DEGLI ALIMENTI
BIOLOGICO NATURLAND
BIOLOGICO UE
Tracciabilità attraverso tutti gli intermediari fino al produttore.
Nessuna tracciabilità obbligatoria fino al produttore.
Max. 23 additivi alimentari consentiti.
Max. 53 additivi alimentari consentiti.
Gli aromi e gli enzimi naturali vengono approvati su base limitata e individualmente per ciascun gruppo di prodotti.
Autorizzazione generale di tutti gli aromi ed enzimi naturali.